giugno 2025
Giornata Mondiale del Naturismo: il 30% degli italiani è aperto alla riconnessione con la natura attraverso il nude-friendly
Un’indagine di CamperDays racconta il fascino di una vacanza on the road all’insegna della libertà e del contatto con l’ambiente
Negli ultimi 50 anni, il crescente desiderio di uno stile di vita libero dalle convenzioni quotidiane e la voglia di ritornare ad una maggiore sintonia con la natura hanno posto le basi per la nascita di una filosofia di vita dedita alla riconquista di un equilibrio tra l’essere umano e l’ambiente: il movimento naturista.
In occasione della Giornata Mondiale del Naturismo, indetta e promossa dalla Federazione Naturista Internazionale e che quest’anno si festeggerà il 1° giugno, CamperDays – la piattaforma di noleggio camper leader in Europa – ha condotto un’indagine in collaborazione con l’istituto di ricerca Censuswide*. La survey ha approfondito le opinioni degli italiani riguardo a questa filosofia di vita orientata alla libertà e al contatto con la natura e ha redatto una lista di destinazioni naturiste e “nude-friendly” per un’avventura on the road ancora più autentica, libera da vincoli sociali e…dai vestiti.
La riscoperta della libertà che affascina i più giovani e i Millennial
Riscoprire sé stessi e il proprio corpo, vivendo esperienze autentiche e libere da filtri, è il cuore del naturismo. Ad essere maggiormente attratti da questa filosofia di libertà, spinti dal richiamo dell’ambiente e della semplicità, sono soprattutto le generazioni più giovani. Nonostante solo il 31% dei rispondenti ritenga il naturismo una pratica che favorisce la riconnessione con il mondo naturale, sono soprattutto i Millennial a credere maggiormente nella capacità del corpo di trarre beneficio da questo stile di vita; infatti, il 48% di loro dichiara di condividere i valori di libertà e autenticità che il movimento rappresenta.
Anche tra la Gen Z e la Gen X, pur con opinioni più diversificate, il fenomeno registra comunque numeri rilevanti: rispettivamente il 41% e il 42% mostrano apertura ed interesse verso questa filosofia di vita. Il consenso, però, cala nettamente tra le generazioni più mature: il 54% dei 45-54enni e il 52% degli over 55 si dichiarano poco propensi a praticare o sostenere il naturismo. Anche il confronto tra generi mostra un certo divario: il 38% degli uomini si dice aperto a questa esperienza, contro appena il 26% delle donne.
Rilevante, invece, la percentuale (36%) di chi ha già visitato un luogo aperto alla cultura naturista: tra di loro il 14% dichiara di aver effettivamente provato l’esperienza, mentre l’11% si dice curioso e pronto a viverla in prima persona. La generazione dei Millennial torna ancora una volta in cima alla lista della coorte generazionale più ricettiva verso questo mondo: il 49% ha già visitato una località dedicata al naturismo e il 21% lo ha già praticato in prima persona.
Dalla body positivity alla libertà interiore: le ragioni degli italiani che scelgono il naturismo
Accettazione del proprio corpo, allontanamento dallo stress ed il ritorno al proprio io autentico attraverso la natura sono solo alcuni degli effetti positivi delle pratiche naturiste. Infatti, secondo quanto emerge dalla ricerca di CamperDays, il motivo principale per cui molti rispondenti guardano con favore al naturismo è proprio per il suo incoraggiamento all’accettazione del proprio corpo, favorendo la “body positivity”. Questo tema si aggiudica il primo posto con il 32% di preferenze tra i rispondenti, una percentuale che sale al 36% per la fascia di età tra i 25 e i 34 anni, che si riconfermano ancora una volta la generazione più aperta alla pratica. Al secondo posto tra le motivazioni a supporto, a pari merito con il 30% delle scelte, vi è anche la credenza che le pratiche naturiste riavvicinino le persone alla natura e la convinzione che questo movimento aiuti ad apprezzare i diversi corpi in tutte le forme e particolarità. A completare il podio, con il 29% delle scelte, sono invece coloro che vedono nel naturismo un’autentica forma di espressione personale: un’esperienza all’aria aperta che consente di affermare la propria identità, liberi da costrizioni sociali.
Se si indagano le preferenze tra i gruppi d’età, invece, il quadro che emerge è significativamente variegato, con una percezione diversa dei benefici del naturismo a seconda del profilo generazionale. È interessante notare come gli Zoomer abbiano a cuore il rapporto con il mondo esterno e mettano sul podio la connessione con la natura e l’evasione dalle norme sociali (36%), mentre la Generazione X sia invece mossa dalla necessità di riallinearsi con la propria vera identità, quella interiore (39%). Per chi rientra invece nella fascia tra i 45 e i 54 anni riscontra un maggior numero di consensi (37%) la percezione del naturismo come una forma di espressione di sé e della propria identità attraverso la nudità.
Le mete on the road dove sentirsi a casa nella propria pelle
Guidati dal desiderio di ritrovare un legame autentico con l’ambiente, i viaggiatori possono trovare in queste mete naturiste e “nude-friendly” delle oasi di pace perfette per trascorrere una vacanza in camper che sia in grado di offrire una libertà senza pari.
Cap d’Agde, Francia: situata nel profondo sud della Francia, nell’affascinante regione del Linguadoca-Rossiglione, questa piccola città portuale è una delle località naturiste più famose in Europa ed ospita uno dei più grandi villaggi naturisti al mondo per estensione. Con un’area di campeggio che abbraccia circa 400mila metri quadri e si affaccia su 2 chilometri di spiaggia, Cap d’Agde è la destinazione ideale per chi sogna un viaggio in camper tra i paesaggi mediterranei, attraverso le terre rosso ocra della Provenza ed i campi di lavanda, fino a sfiorare le acque cristalline della vicina Costa Azzurra.
Playa de los Muertos, Spagna: Playa de los Muertos, in provincia di Almería, è una delle spiagge spagnole più spettacolari, al punto da guadagnarsi ogni anno un posto in classifica tra le spiagge più amate tra gli spagnoli. Nonostante la macabra storia che si cela dietro al suo nome, che significa letteralmente “Spiaggia dei Morti” per via dei numerosi corpi di marinai naufragati riportati a riva dalle correnti marine, oggi è un paradiso naturale che fa parte del Parco Naturale Cabo de Gata-Nijar. Del suo chilometro di estensione, una metà è destinata ai bagnanti naturisti, che in questa spiaggia incontaminata di sabbia bianca fine possono avventurarsi nella bellezza più selvaggia della costa andalusa.
Valalta Naturist Camp, Croazia: questo campeggio naturista alle porte della Riserva Naturale del Canale di Leme si trova a soli 7 chilometri dalla città croata di Rovigno e costituisce uno dei più grandi e rinomati centri dedicati al naturismo in Europa. Grazie alla sua posizione privilegiata, tra il verde incontaminato della riserva e l’eterogenea linea costiera del Mare Adriatico del Nord, questo luogo offre la possibilità di immergersi a 360° nella natura: gite in barca, sport acquatici, escursioni alle grotte della riserva sono solo alcune delle tante occasioni per partire in esplorazione di questa parte della costa istriana.
Bare Oaks Naturist Park, Canada: immerso nella natura selvaggia della Greenbelt canadese, un’area protetta ricoperta da terreni e foreste, il parco naturista di Bare Oaks, ovvero “Querce Nude”, è un’area boschiva che si estende per circa 50 acri, dove il verde è il protagonista indiscusso. Questa meta “clothing-optional”, ovvero senza richiesta di abbigliamento, si concentra soprattutto su un naturismo più “etico” e familiare, facendo leva sul senso di comunità e sull’accettazione del corpo in un ambiente che accoglie viaggiatori di tutte le età. A metà tra la frenesia della metropoli di Toronto e le zone più rurali dell’Ontario, permette di scoprire le diverse facce del paesaggio canadese e intraprendere un viaggio che si vive, letteralmente, sulla pelle.
* La ricerca è stata condotta da Censuswide su un campione rappresentativo di 1.000 rispondenti italiani maggiorenni tra gennaio e febbraio 2025.
Informazioni su CamperDays
CamperDays è la piattaforma di noleggio camper leader in Europa, con un portafoglio vasto e diversificato di 35.000 caravan a noleggio prenotabili direttamente in oltre 700 stazioni in 30 Paesi del mondo, tra cui l’Australia, Stati Uniti, Canada, Sudafrica, Regno Unito, Francia, Spagna e Italia. L’azienda ha costruito nell’ultimo decennio una rete globale di partner ed una solida competenza nel settore. La piattaforma offre prezzi competitivi aggiornati quotidianamente e una trasparente comparabilità delle informazioni relative alle condizioni di noleggio e ai camper.
Ulteriori informazioni:camperdays.it.